Ascolto – Contatto – Consapevolezza – Cambiamento -Trasformazione…

La preghiera della Terapia Gestaltica Fritz Perls (1893-1970)

“Io sono io. Tu sei tu.

Io non sono al modo per soddisfare le tue aspettative.

Tu non sei al mondo per soddisfare le mie aspettative.

Io faccio la mia cosa. Tu fai la tua cosa.

Se ci incontreremo sarà bellissimo;

altrimenti non ci sarà stato niente da fare”.

Tracce dei contenuti

La relazione con “sé e sé” e “sé e l’altro” come scoperta del valore della propria singolarità nell’unicità.

La relazione di counselling che implica aiutare il cliente ad aiutare se stesso.

Autoascolto corporeo, dialogo con il corpo e relazione di cura. Possiamo immaginare il corpo come una pista di atterraggio dove si manifesta tutto, le emozioni, lo spirito e l’intelletto.

Polarità, Perls parla di “Punto zero” propone l’attivazione di una condizione di pura e semplice consapevolezza che può sperimentare entrambe le possibilità senza aver il bisogno di risolverne le differenze, sperimentare gli opposti senza volerli eliminare, superando in questo modo l’eterno dualismo tra le polarità.

“L’Ombra è la parte di noi che dobbiamo riconoscere e integrare poiché senza di essa non saremo completi.”

Il linguaggio creativo, sviluppo dell’espressione e della creatività attraverso il contenitore dell’Arte. Questo richiede e permette un linguaggio evocativo, analogico, emotivo, più adatto di quello descrittivo, interpretativo, digitale per gestire una comunicazione sul piano emozionale, l’uso della metafora modalità più plastica e flessibile del concetto-idea.

Sito AICo: www.aicounselling.it